LA FIAMMA BRUCIANTE DI ANDREA PACE!!!!
BRUCIA
LA FIAMMA è il singolo da diverse settimane in radio di Andrea
Pace, cantautore classe 1957 di origine siciliane, ma residente a
Padova. La sua canzone nata da una melodia, ha preso in poco tempo,
una piega parecchio profonda e di per sé attuale, grazie anche
all’ausilio dell’amico cantautore Domenico Raffa. Trattasi di
vari titoli che possiamo scorgere tra le pagine di cronaca di un
quotidiano o di tanti telegiornali…notizie che si evincono da
tragedie che colpiscono giovani donne vittime di omicidi da parte di
uomini che credono che la donna della loro vita sia anche di loro
proprietà. Il brano consta di un arrangiamento molto elettronico,
ritmato e coinvolgente, curato da Alex Deville già dapprima definita
con la collaborazione del tecnico del suono Claudio Banzato e,
racconta di quel momento travolgente dell’innamoramento capace di
stravolgere ogni cosa intorno, perfino i suoi stessi intenti. Una
tematica certo non nuova, ma che Andrea Pace riesce ad affrontare con
serietà e leggerezza allo stesso tempo, cercando di coniugare
l’attualità e la modernità di un linguaggio al passo con i tempi,
con una capacità di penetrare la sensibilità dell’ascoltatore,
creando con questo una sintonia. Anche in questo caso, la musica
aiuta e, in quanto veicolo delle parole sottostanti una canzone,
diventa un canale comunicativo in grado di trasmettere un messaggio
positivo o comunque che risvegli le coscienze assopite dalla
quotidianità. La musica che, nel caso di Andrea pace, si avvale di
una tecnica complessa, derivante dallo studio della chitarra classica
in Conservatorio , in uso nel folk e nel blues che consiste nel
toccare le corde dello strumento con le dita e suonarle ad imitazione
del piano ragtime. La stessa tecnica dei chitarristi blues di inizio
‘900, ripresa poi da grandi maestri del rock anni ’70, tra cui il
famoso chitarrista dei Dire Straits Mark Knopler. Un particolare non
da trascurare se si tiene conto di quanto oggi risulti difficile
essere originali e sapersi esprimere attraverso a musica; possiamo
quindi affermare che Andrea pace abbia trovato la sua strada e che il
suo nuovo album, il quale solo con il titolo ci immerge in un
concetto pressoché filosofico, “L’unica certezza, il dubbio”,
cerca di indagare le vicissitudini quotidiane che gli esseri umani,
fra le tante domande, dubbi e quesiti, cercano di risolvere, talvolta
senza risultato, ma perseverando sempre nella costante idea che a
tutto c’è rimedio e che la musica spesso, ne è un valido aiuto.
Sonia Bellin
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