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Visualizzazione dei post da giugno, 2018

PASSEGGIANDO PER IL “SOMEWHERE BOULEVARD” DEI PREDARUBIA

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Si chiamano PREDARUBIA e sono una rock band toscana composta da: il cantante Giuseppe Pocai , il bassista Luca Mori , il chitarrista Massimo Triti ed il batterista Zivago Anchesi , formatasi nel 2013. “ SOMEWHERE BOULEVARD " è il titolo del loro primo album , edito da LATLANTIDE, che è stato distribuito nei principali digital store e nei negozi di dischi da EDEL, l’8 Settembre 2107. “ SOMEWHERE BOULEVARD” è suddiviso in undici brani inediti, ognuno dei quali come tasselli di un puzzle, compongono tutta l’ essenza della band e ciò che ne esce è rock allo stato puro ,vissuto in tutte le sue sfaccettature. Un disco quindi variegato, che sventra ogni fibra del tessuto del rock e strappa ogni nostra pretesa di etichettarli in sottogeneri: possiamo magari provarci, ma qualche dettaglio ci sfuggirà sempre I Predarubia ci colpiscono con bacchette, piatti sbattuti con vigore, corde tirate al massimo, lambendo tutti i confini del rock: dal rock’ n’ roll al gospel, dal grunge

PAKY E IL RITMO LATINO DI “BESAME”

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Dopo nemmeno una settimana di programmazione, il nuovo singolo di PAKY, dal titolo “ BESAME ”, ha già preso a roteare a più non posso in moltissime emittenti, entrando nella classifica dei brani indipendenti più trasmessi dalle radio italiane, dove sta avanzando sempre più in alto. Merito di un brano la cui limpidezza, è affidata a parole scorrevoli come quell’acqua che avvertiamo in sottofondo già nell’intro e che trasportano dentro tutto il ritmo latino, tipico delle canzoni estive. Proprio il ritmo infatti, insegue non solo la musica - leggera, così fresca e calda allo stesso tempo- le parole scandiscono il ritmo stesso: “ Una danza dei sensi al ritmo dei movimenti”: un ritmo vivace e travolgente, che ci catapulta in una spiaggia cubana, dove dopo un aperitivo, siamo pronti a distenderci sopra una meravigliosa sabbia bianca, mentre fissiamo all’orizzonte un cielo terso che si rispecchia nelle acque cristalline di lì a pochi passi. Le note di “Besame” si confondono con i s