COME UNA FIAMMA…DIVAMPA IL TALENTIO DI ANDREA PACE!!!!

tiamo parlando di un cantautore che, dopo anni di scrittura e composizione, è riuscito a fare della sua passione un mestiere…una passione che se vogliamo puntualizzare, nasce relativamente tardi: Andrea ha già 21 anni quando capisce che la musica doveva far parte integrante della sua vita, tuttavia, non perde altro tempo, iniziando da subito ad imbracciare la chitarra. I primi sono solo “strimpelli” come lui stesso ama definirli, ma sono anche il “la” per una carriera che andrà sempre in ascesa e così, dalla luce di una LUNA quasi pallida, celebre brano di un Branduardi che entra negli ascolti più assidui del giovane cantautore, assieme a tanta musica americana, tra cui spiccano i maestri del country rock Bob Dylan, Neil Young e Eagles, Andrea pace comincia non solo a cantare le canzoni degli altri- cosa che lo affascina ancora oggi a distanza di tempo- ma anche a scrivere e comporre canzoni proprie. Si tratta di testi scaturiti anche da semplici pensieri accatastati nella sue mente, che in un preciso momento decidono di mostrarsi e di non rimanere più nell’ombra…vengono alla luce attraverso qualche nota, la quale diventa una melodia, e quindi una canzone.

Le fonti di ispirazione per Andrea pace sono numerose e diverse tra loro: la lettura di un libro particolarmente stimolante, la riflessione su ciò che lo circonda…ma soprattutto il viaggio in treno…un momento per lui ideale, in quanto da passeggero, si ha la completa libertà di osservare al di là del finestrino il paesaggio, isolandosi dal resto della gente che pure ci è accanto; è in questi istanti che ci separano da una stazione ad un’altra, afferma Andrea, che i nostri punti di vista si soffermano su alcuni dettagli che magari , in altre circostanze, non potevamo notare. Ecco che allora, si intuisce come i brani di Andrea Pace siano per lo più brani introspettivi, con testi intimisti. “Io odio cantare le canzoni d’amore” ci ha rivelato in tono perentorio l’artista nella sua ultima intervista, tuttavia “Brucia forte la fiamma”, come ci ha ricordato Andrea, ha preso tutta un’altra direzione e da un pop melodico, ha assunto una fisionomia più pop elettronica, grazie agli arrangianti curati da Alex Deville, nome d’arte di Alessadro D’Alessio. Proprio Deville ha svolto un lavoro straordinario in termini di suoni e di armonie, dando una vera svolta al brano, valorizzandone le caratteristiche essenziali del testo. Prova ne è la scelta del noto promoter radio e consulente musicale di artisti emergenti Alfonso Oliver, che deciso proprio BRUCIA FORTE LA FIAMMA- schivando la proposta di Andrea che avrebbe preferito la sua “AMORE IL TUO SOSPIRO”, di tutt’altra atmosfera- per la promozione europea. Sentiremo il brano non solo nelle radio italiane…ma anche in quelle estere…stay tuned!!!!

Sonia Bellin